Sala Congressi, quella “Armando Mingrino” dell’Ospedale “Umberto I”, gremita in ogni ordine di posti, un attento fermento e tanti “addetti ai lavori”: è questo il quadro d’insieme che ha incorniciato il Seminario di Formazione medico/scientifico “La rete delle Malattie Rare”, svoltosi a Enna il 29 maggio 2018. L’evento rientra tra le attività finanziate dall’Assessorato Regionale alla Salute della Sicilia, nel caso specifico con il progetto Obiettivo PSN 2012- 2.8.2 Linee Guida “Attivazione dei nuovi Centri afferenti alla rete regionale per le malattie rare”, e i cui referenti scientifici sono il Dott. Mauro Sapienza e il Dott. Francesco Tumminelli collaborati dal Dott. Angelo Sberna, medico dello Sport, Presidente CONI di Enna.
La seconda parte del Convegno “La rete delle malattie rare” è stata caratterizzata da una Tavola Rotonda, moderata dalla giornalista RAI, Ilenia Petracalvina, che partendo dalle riflessioni ascoltate nella prima parte del Convegno ha posto ai suoi interlocutori una serie di domande da cui sono emersi spunti davvero interessanti che hanno dato vita ad un vivace confronto con il pubblico presente. Il Convegno è stato accreditato come seminario formativo e ha previsto l’attribuzione di n.8 crediti formativi.
Segreteria organizzativa Pi4 Ideeventi
Il team di PI4 ha curato la progettazione preliminare, del concept, della creatività e della comunicazione del Seminario; la realizzazione e progettazione della grafica globale e di articoli pubblicitari e promozionali; l’ideazione e la produzione di tutti i contenuti multimediali; ha selezionato: alberghi e ristoranti per i servizi di accoglienza, di catering e per l’organizzazione della cena sociale.
Il nostro ufficio stampa ha redatto, divulgato e pubblicato i comunicati stampa stampa Ex Ante ed Ex Post evento.
La nostra segreteria congressuale si è occupata della gestione e accoglienza dei relatori, degli ospiti esterni e di tutta la documentazione per i crediti ECM.
Intervista al Dott.Mauro Sapienza, responsabile scientifico del Progetto.
Video di apertura del Convegno
Alcuni momenti